Uno dei più sensibili scultori italiani del Novecento immortala l’ultimo bacio tra Il Genio della Libertà e un giovane soldato che sta per morire
Il Sacrificio fu eseguito in marmo dallo scultore piemontese Leonardo Bistolfi. Ricevuto l’incarico nel 1907, Bistolfi lo completò nel 1911. È considerato unanimemente uno dei momenti poeticamente più elevati dell’intero percorso del Vittoriano e uno dei capolavori del linguaggio Liberty italiano.
Il gruppo rappresenta l’uomo nella scelta più alta della propria vita. Il Sacrificio è dunque un soldato che, seppure vicino alla morte, continua ad anelare alla libertà. Sostenuto da La Schiavitù, nella forma di un secondo uomo in ceppi e catene, e dalla figura femminile de La Famiglia confortatrice, Il Sacrificio riceve un bacio, ovvero l’estremo saluto, da Il Genio della Libertà.